Testo Le fossoyeur:
Dieu sait qu´je n´ai pas le fond méchant,
Je ne souhait´ jamais la mort des gens ;
Mais si l´on ne mourait plus,
J´crèv´rais de faim sur mon talus…
J´suis un pauvre fossoyeur.
Les vivants croient qu´je n´ai pas d´remords
A gagner mon pain sur l´dos des morts ;
Mais ça m´tracasse et d´ailleurs,
J´les enterre à contrecœur…
J´suis un pauvre fossoyeur.
Et plus j´lâch´ la bride à mon émoi,
Et plus les copains s´amus´nt de moi ;
Y m´dis´nt: ” Mon vieux, par moments,
T´as un´ figur´ d´enterr´ment…”
J´suis un pauvre fossoyeur.
J´ai beau m´dir´ que rien n´est éternel,
J´peux pas trouver ça tout naturel ;
Et jamais je ne parviens
A prendr´ la mort comme ell´ vient…
J´suis un pauvre fossoyeur.
Ni vu ni connu, brav´ mort adieu!
Si du fond d´la terre on voit l´Bon Dieu,
Dis-lui l´mal que m´a coûté
La dernière pelletée…
J´suis un pauvre fossoyeur.
Traduzione Le fossoyeur:
Dio sa che in fondo non sono cattivo,
Non auguro mai a nessuno la morte;
Ma se non si morisse più,
Morirei di fame sulla mia terra…
Sono un povero becchino.
I vivi credono che io non abbia rimorsi
A guadagnarmi il pane sulle spalle dei morti;
Ma è per me un vero tormento e del resto
Li seppellisco controvoglia…
Sono un povero becchino.
E più allento la briglia al mio turbamento,
E più ancora gli amici mi prendono in giro;
Mi dicono: «Vecchio mio, a tratti
Hai proprio una faccia da funerale…»
Sono un povero becchino.
Ho un bel ripetermi che niente è eterno,
Non riesco a trovarlo così naturale;
E mai e poi mai riesco
A prendere la morte come viene…
Sono un povero becchino.
Né visto, né conosciuto, coraggioso morto addio!
Se dal profondo della terra si vede il Buon Dio,
Digli quanto male mi è costata
La mia ultima vangata…
Sono un povero becchino.
Guarda il video di Le fossoyeur:
Il video presente รจ visualizzato tramite ricerca di youtube e potrebbe non essere corretto