Testo Sfratto:
Ancora al giorno d’oggi ci son tanti senzatetto
Costretti ad usare le panchine come loro letto
Dei vigili convinti di quei fregi comunali
Li prendono a scarpate come vogliono i maiali.
Sfratto è il vocabolo dell’anno padroni insoddisfatti
Di quei soldi che gli danno ma le promesse fatte
E le parole molto chiare
Luridi trucchetti per poter farsi votare.
Fate presto con quel centro commerciale per stasera lo dovere finire
E per anni queste case popolari continueranno a marcire
Basta coi problemi dell’affitto
Non è un privilegio ma un diritto.
Strutture evanescenti e palazzi diroccati
Che aiutano a gonfiar le tasche agli altolocati
La casa che pretendo anche a costo di occupare
Ma il regime che comanda è pronto a sgomberare
Crolla il morale della gente
Una vita a lavorare che non è servita a niente
Ma quando l’alluvione poi l’italia ha violentato
Si son rotrovati tutti quanti in mezzo a un prato.
Giuro che sarete risarciti ma momentaneamente i mattoni son finiti
Cercate di adattarvi dentro quei prefabbricati
Questione di decenni e sarete sistemati
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