Testo Tra le nuvole di Bangkok:

Ti scrivo dai vicoli di Tangeri

Tra i palazzi c’è un piccolo bar

Dove al tramonto dipingo le immagini

Di quella che un giorno forse sarà di nuovo la

Città degli Angeli

Che un po’ mi ricorda Bangkok

E guarderò

Questo cielo di cemento armato

E le luci tristi che si perdono

Tra le nuvole di Bangkok

Ti scrivo dall’ultimo degli alberi

Tra i rami c’è un piccolo bar

Dove si trovano i cani e i superstiti

Ad affogare il ricordo di quanto amavo la

Città degli Angeli

Che un po’ mi ricorda Bangkok

E guarderò

Questo cielo di cemento armato

E le luci tristi che si perdono

Tra le nuvole di Bangkok

Vendicherò

Quanto voi avete calpestato

E i palazzi interi crolleranno giù

Dalle nuvole di Bangkok

E guarderò

Questo cielo di cemento armato

E le luci tristi che si perdono

Tra le nuvole qui a Bangkok